Ieri sono stato alla festa di compleanno di Agnese. Lâinvito prevedeva un dopocena in un locale chiamato Taus. Appena entrato nel locale ho subito apprezzato lâambiente accogliente, ma mai avrei potuto credere che di lì a poco quel posto sarebbe diventato ai miei occhi MOLTO più accogliente!
Luci calde e un uomo sorridente ad accogliere i clienti. Tutto lâingresso era tappezzato di vestiti e chincaglierie in vendita. Oggetti per appassionati di danza del ventre, ad una prima occhiata. Scostata una tenda rossa eccomi nel locale vero e proprio. Un ampio spazio dal tetto molto basso, con alcuni tavoli posti sul perimetro della stanza e comodi divanetti e cuscini su cui sdraiarsi. Lâatmosfera era molto informale, ci si poteva tranquillamente togliere le scarpe, sdraiarsi sul tappetoâ¦tutto in grande tranquillità . Salutati gli altri invitati mi siedo vicino alla festeggiata e comincio a parlare. Lei mi dice che purtroppo sono arrivato tardi, perché la ballerina sâè già esibita in uno spettacolo di danza del ventre e non sa se ce ne sarà un altro. Passano forse un paio di minuti, durante i quali aggiorno Agnese su alcune belle novità che mi riguardano e nella sala ricomincia una musica ritmata. Mi volto e noto che câè una ballerina a volto coperto che si agita sinuosamente. Certo peròâ¦farla ballare seminuda, con i seni scoperti – penso – è un poâ di cattivo gusto. Meno male che ha i seni molto piccoliâ¦molto moltoâ¦e che addominaliâ¦e che spalleâ¦maâ¦
â¦Ã¨ un ballerinO!
Mi volto verso Agnese cercando di contenere la grandissima gratitudine che provo verso di lei e le dico con toni pacati: âAh, non sapevo che anche gli uomini ballassero la danza del ventreâ?.
La serata prosegue con un susseguirsi di esibizioni singole del ballerino e della ballerina del locale, alle quali sâaccompagnano rispettivamente foto scattate dai cellulari del pubblico femminile e di quello maschile.
Più in là siamo stati invitati a prendere parte alle danzeâ¦e io ho ceduto allâinvito, e per la prima volta in vita mia ho mosso il bacino seguendo il ritmo trascinante delle percussioni arabe in un locale pubblico! Non voglio sapere quante risate si siano fatte le ragazze nei paraggiâ¦ma è stato divertente!
Dopo questo furoreggiare ci siamo rimessi a tavola e il ballerino ha chiesto di potersi sedere con noi (MA PREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEGO!) e di poter assaggiare un pezzo di torta (MA ASSAGGIA TUTTO QUELLO CHE VUOI, TESORO! SARAI AFFAMATO E STANCO! MASSAGGINO??). Davvero un bel ragazzo, con un gran bel sorriso e due occhi profondi e dolci. Complimenti al DNA!
La serata sâè poi conclusa poco dopo, non prima che assistessimo ad una triste scena offertaci da una tunisina ubriachissima che, dopo essere tonfata a terra un paio di volte durante le danze, sâè avvicinata a noi biascicando una serie di parole e mostrandoci dove qualcuno aveva osata toccarla (e vi assicuro che vista la donna, ci voleva un gran coraggio per toccarla in quel posto!).
Qualche minuto di attonito silenzio dopo, eravamo fuori, saluti ed abbracci freddolosi, ringraziamenti per la bella serata e via a casaâ¦pensando ad una persona con cui vorrei condividere una cenetta tranquilla in questo posticino!
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